Due anni di soddisfazioni

Di Luciano Pace
Due anni fa è iniziata l’avventura di questo blog. Due anni in cui si è fatto spazio nella rete come strumento vivo e dinamico a servizio della didattica dell’insegnamento della religione cattolica, con l’obiettivo di offrire risorse, stimoli e percorsi sempre nuovi a insegnanti e studenti.
Fin dalla sua nascita, Ora di Pace è stato posto sotto la protezione di Maria Bambina: un devoto affidamento che lo accompagna come segno di fiducia e di speranza e che ne custodisce il cammino in uno stile di gratuità. È cresciuto con lentezza ma con costanza, raccogliendo adesioni e consensi che lo hanno reso, passo dopo passo, una piccola comunità viva di insegnanti, studenti e amici della scuola.
Il blog ha scelto la via della condivisione: mediatori multimediali, materiali didattici e strumenti operativi che possano arricchire il lavoro quotidiano degli insegnanti di religione. Una scelta che nasce dalla convinzione che la scuola sia prima di tutto comunità, e che condividere idee ed esperienze significhi rendere la didattica più viva, più creativa e più vicina agli studenti. L’obiettivo ambizioso che ispira il nostro lavoro è quello di rendere fraterno e gioioso il clima delle aule scolastiche, in modo da far percepire agli studenti che l’apprendimento, pur faticoso, può essere anche significativo ed entusiasmante.
Accanto alla condivisione di mediatori didattici, il blog ha fatto della formazione un suo tratto distintivo: lezioni, conferenze, webinar e soprattutto la Scuola di Filosofia sono diventati spazi di approfondimento e di crescita professionale per tanti colleghi. Speriamo siano occasioni preziose per gli insegnanti di Religione Cattolica, chiamati oggi più che mai a confrontarsi con sfide culturali, pedagogiche e spirituali sempre nuove.
Non meno importante è lo sguardo critico che il blog rivolge alla scuola di oggi. In questi anni, Ora di Pace ha ospitato riflessioni e approfondimenti su tematiche attuali, cercando di stimolare un dialogo schietto, aperto e costruttivo. Recentemente, si è promosso il confronto sulla decisione di vietare l’uso del cellulare anche nelle scuole superiori: una scelta che apre interrogativi educativi e pedagogici su come accompagnare le giovani generazioni nel rapporto con la tecnologia e del suo impiego nell’istruzione.
Un ulteriore spazio del blog avviato durante questo secondo anno di vita è stata l’Area Progetti, pensata per sostenere e accompagnare i colleghi che hanno scelto di adottare il libro di testo per l’insegnamento della religione cattolica “Ora di pace”. Un sostegno concreto fatto di suggerimenti operativi, attività laboratoriali e spunti di approfondimento che mirano a rendere il percorso scolastico più ricco e personalizzabile.
Ma il cammino non si ferma qui. Lo sguardo al futuro di Ora di Pace punta a dare sempre più voce agli studenti, protagonisti della scuola e del domani. In questa direzione va l’area “StudentArte”, che vuole diventare uno spazio di espressività, di creatività e di bellezza: un luogo dove gli studenti possano raccontarsi, mostrare i propri talenti e dire, attraverso l’arte, ciò che spesso le parole non riescono a esprimere.
Un’altra prospettiva sul futuro del blog è data dell’ampliamento della sua area di interesse didattico: è nata l’ambizione e la possibilità concreta di sviluppare maggiormente la didattica multimediale dell’IRC nelle Scuole Secondarie di I grado, proponendo anche in questo ordine e grado scolastico un libro di testo per questa disciplina.
Insomma, in questi due anni Ora di Pace ha camminato insieme a tanti insegnanti e studenti, con la certezza che l’educazione è un’avventura che si vive insieme. Il compleanno di oggi non è un punto d’arrivo, ma una tappa di un viaggio che continua, con entusiasmo e gratitudine, nella convinzione che condividere conoscenza e bellezza sia già costruire la pace fra i banchi di scuola.